Ing. Cristina Scarsella

Nata il 14 ottobre 1988, Cristina Scarsella si laurea in Ingegneria Civile, indirizzo strutture, al Politecnico di Torino nel 2013. Si occupa prima di cartografia e GIS, collaborando con il CSI Piemonte, poi di revisione progettuale di acquedotti e fognature presso l'ATO 3 Torinese. Specializzata in monitoraggio strutturale con i sistemi GPS, segue per un breve periodo l'analisi statica di tralicci e pali in acciaio per radiotrasmissione telefonica, per poi dedicarsi a tempo pieno alla progettazione edilizia.

CS Ingegneria rappresenta sia il raggiungimento di un importante obiettivo al termine di un lungo percorso di studi, sia l'inizio di una nuova strada che si evolve di giorno in giorno con il connubio di progettazione e cantiere.

Perchè Ingegneria Civile?

Sono cresciuta a pane e Lego. Guardavo con ammirazione le gru che ruotavano nel cielo, le costruzioni che piano per piano diventavano la casa di qualcuno. Volevo far parte di tutto ciò. Volevo poter passeggiare per strada e dire "questo l'ho progettato io".

La sfida più grande?

Ho seguito cantieri che sono stati delle vere e proprie sfide. L'ultimo sulla scrivania è il progetto strutturale di un nuovo condominio moderno e particolare. Ma in realtà la vera sfida sembra apparentemente quella più semplice da affrontare: il cliente. Accompagnarlo durante tutto il periodo del cantiere, tranquillizzarlo quando serve, saper prendere posizione con gentilezza in altri momenti, fare in modo che sia contento del tuo operato e parli bene di te a lavoro finito.

Un sogno che hai realizzato? 

Ho iniziato nel 2014 in una stanza, con una scrivania, una stampante e i muri viola con i brillantini. Ancora oggi mi chiedo cosa mi passava per la testa quando ho scelto quel colore... ma era la mia stanza e il mio sogno li a portata di mano pronto da realizzare.
Oggi, nel 2024, dopo 10 anni di lavori e nottate di calcoli, ho realizzato il mio nuovo ufficio, progettato a mia immagine e somiglianza. Moderno, ricercato, luminoso, pieno di passione ed entusiasmo. Un sogno che si è avverato!